lunedì 19 febbraio 2024

Il Re ha parlato - Double Dragon 2 - Amiga

 

Mai capita st'immagine: la tipa schiatta dopo 2 secondi all'inizio, la frusta e la mazza non c'è più... A che titolo ha giocato l'autore del disegno???

Arieccoci qua ragazzi oggi vi parlerò di questo grande classico (o almeno per me, non credo abbia avuto mai tutto sto gran successo....) nello specifico nella sua versione Amiga.

Ora vorrei fare un lunghissimo preambolo della saga ma credo che mi tratterò perché in futuro vorrei parlare anche del primo titolo, proprio nella sua versione Amiga che era veramente un cesso a pedali

Rabbrividiamo....

E non ve ne parlo anche perché ho un sacco di aneddoti sul capostipite da sala abbastanza corposi e mi dispiace bruciarmeli per parlare del secondo capito.
Comunque mi è venuto in mente di parlarne perché poco tempo fa ho recensito una nuova versione Amiga ECS di Final Fight (che trovate qua Una console per capello: Il Re ha parlato - Final Fight Enhanced - Amiga ECS (2 mega) + Bonus) e in quell'occasione è spuntato fuori il nome di Richard Aplin

La pistola dovevi usarla contro la U.S.Gold non per suicidarti!!

promettentissimo programmatore che ha curato anche la conversione di Double Dragon 2 (questa volta per la Virgin) e quindi eccoci qua!
Dovete sapere che io ho un rapporto di amore/odio per Double Dragon 2, odio perché essendo un grosso appassionato del primo non mi andava proprio giù il nuovo/vecchio sistema di controllo e mentre finivo tranquillamente Double Dragon con un gettone (complice anche la "gomitata" vero e proprio cheat) non riuscivo a superare 2 o 3 schemi del seguito.
Amore è per la versione Amiga, oddio diciamo che era più un "amore pensato" come direbbe Max Gazzè

Quà però è un pò inquietante...

Perché direte voi?? Bè l'ho già spiegato nella recensione di Final Fight Enanched ma mi ripeto, tanto è un classico di noi vecchi rincoglioniti ribadire le cose ad libitum... Ai tempi dell'Amiga eravamo una bella combriccola in possesso della macchina Commodore nel mio paesotto  (tanto che solo nei pressi del mio quartiere l'avevamo in 4!!) e c'era un feroce scambio di dischetti piratozzi tra di noi, che reperivamo qua e la, e poi condividevamo (altro che file sharing...). Comunque tra di noi un solo fortunato, almeno da questo punto di vista, possedeva un amiga 500 con il kickstart 1.2, ma questo che vuole dire? No non ho cominciato a scrivere in aramaico ortodosso (già è tanto se riesco a farlo male in Italiano), cercherò di spiegarlo andando un po' sul tecnico....

Questo ha pure il disco esterno... un vero lusso!!

Il Kickstart sull'amiga altri non era che quella istruzione (residente sulla Rom e quindi immodificabile, per quanto ne so, sul computer Commodore) che faceva partire la macchina dandogli l'istruzione di leggere il floppy inserito o l'hard disk installato (nei modelli più nuovi) insomma una sorta di antenato del Bios o Uefi dei moderni PC. Ora gli Amiga che avevamo noi (e che penso fossero i più diffusi) montavano il Kickstart 1.3 ma questo nostro amico aveva la versione precedente, non ho mai capito se l'avesse comprato prima oppure se gli avevano appioppato un fondo di magazzino, in teoria avremmo dovuto essere avvantaggiati noi con una versione aggiornata del computer peccato che sto benedetto Double Dragon 2 girava solo su Kickstart1.2 e non su 1.3!!!

Se non inserivi nulla o non avevi un hard disk (ma poi era possibile averlo su 500??) appariva questo sullo schermo

Aivoglia a copiare i dischetti e pure il workbench 1.2 (una sorta di windows di allora che però partiva da disco): senza quell'istruzione sul chip non potevamo giocarci a casa Double Dragon 2 ma solo farci invitare a casa di costui per una partita con il rosicamento che ovviamente ne conseguiva....
Per questo motivo per molti anni non potei giocare Double Dragon 2 sul mio computer e sono riuscito a togliermi sta voglia solo grazie al mondo degli emulatori (e comprandomi su Android "Amiga Forever Essentials - App su Google Play" cosi da avere legalmente i vari kickstart dell'Amiga) ne sarà valsa la pena?? Lo vedremo a breve...

Questa è la cover delle versioni home computer (nello specifico dovrebbe essere quella per Msx)

Prima di giocarmi la versione Amiga mi sono comprato, sempre sul Play store, questa riproposizione di DotEmu: Double Dragon Trilogy - App su Google Play approfittando del credito accumulato grazie a Google Opinion Rewards mi serviva soprattutto per fare una comparazione tra arcade e Amiga ma è possibile farlo solo in parte perchè hanno comunque cambiato il sistema di controllo con quello del primo episodio rendendolo estremamente più giocabile.... Visto che l'ho già citato vi chiarisco qual'è il problema....

Nekketsu Kōha Kunio-kun tutto parte da qua....

La Technos, prima di pubblicare Double Dragon, nel 1986 fece uscire nelle sale Nekketsu Kōha Kunio-kun, un gioco di cazzottoni dove si usava sto Kunio facente parte della banda della sua scuola (non musicale) che doveva sconfiggerne altre delle scuole rivali in ambienti a scorrimento limitato (erano delle sottospecie di arene con un pò di scorrimento a destra e sinistra), il gioco ebbe molto successo in Giappone tanto che ancora oggi la saga va avanti con numerosi seguiti e spin off più o meno riusciti (tra cui il fighissimo River City Girls con il quale mi sto sollazzando in questi giorni... non  nel senso che pensate zozzoni!!!).
Da noi, dove le scuole sono dei luoghi idilliaci dove gli studenti sono dediti alla loro formazione psico culturale e nient'altro, hanno ben pensato di modificare il gioco togliendone i riferimenti e facendolo diventare la solita storia dei guerrieri della notte con pestaggi tra gang rivali... Ecco a voi Renegade, distribuito da noi nientepopodimeno che dalla Taito

Te ne do tante ma tante ma tante....

Il gioco ebbe un discreto successo e fu convertito per diversi home computer e ebbe addirittura dei seguiti solo per il Commodore 64 (anche assurdi ambientanti a spasso nel tempo....), anche lo stesso Double Dragon è stato pensato in principio come seguito di Renegade (fortunatamente poi prese un'altra strada) ma di questo parleremo prossimamente, adesso a me preme dirvi che sto gioco mi ha fatto sempre schifissimo per il suo sistema di controllo veramente balordo a mio avviso. Dovete sapere infatti che invece di utilizzare un tasto per l'attacco (o uno per i calci e uno per i pugni) e un tasto per il salto alla Technos hanno avuto la brillante idea di assegnare un tasto per attaccare a destra e un altro per attaccare a sinistra!!! Spesso poi nelle plance della sala giochi i tasti non erano manco messi in modo tale da averli in modo logico ma magari li si trovava in verticale e ovviamente ci si sbagliava alla grande (prendendo ovviamente un sacco di botte).....


Tutto questo fortunatamente fu "superato" dal primo Double Dragon, dove finalmente c'era un tasto per ogni tipo di attacco e al massimo ci si poteva sbagliare a dare un calcio invece di un pugno (in realtà non ci si sbagliava mai perche si usava la combinazione pugno+salto e per fare la gomitata e menare tutti!!!).
Visto il grandissimo successo di Double Dragon, la Technos che fa? in fretta e furia senza manco far passare un anno, fa uscire un seguito che poi tanto diverso non è infatti ricicla in maniera barbara asset grafici (in alcuni casi anche peggiorandoli) tanto da sembrare quasi un versione alternativa piuttosto che un gioco nuovo

Trova le differenze.... ah si hanno cambiato colore dei vestiti...

Probabilmente alla Technos se ne sono accorti e allora tanto per distinguerli hanno deciso di riciclare il sistema di controllo di Renegade (e depotenziare la gomitata.... ) rendendo il gioco inutilmente complicato nonché difficilissimo!!

Ora non vi sto a fare una disanima del gioco anche perché c'è già chi l'ha fatto per me, ovvero i mitici ragazzi di DVG - Il Dizionario dei Videogiochi: start - Il dizionario dei Videogiochi (dizionariovideogiochi.it), potete trovare la loro scheda del gioco attraverso questo link:


assieme a tutte le informazioni sul titolo in maniera veramente dettagliata e sicuramente meglio di quanto potrei fare io. Oltre che per leggere le schede vi consiglio una visita al portale Dvg anche perché da un bel po' fanno un opera veramente importante di preservazione delle vecchie riviste ludiche (che tanto ci piacevano ai tempi ma che erano veramente e spesso agghiaccianti) e lo fanno TOTALMENTE aggratis mettendo a disposizioni di tutti le scansioni da loro effettuate (purtroppo io le ho buttate via tutte da tempo sennò avrei sicuramente donato le copie in mio possesso affinché potessero aggiungerle al loro database....), potete seguire le nuove uscite dalla loro pagina (2) Facebook.

HA STATO LUI

Torniamo quindi al nocciolo della questione, a me Double Dragon 2 faceva schifo in sala per il sistema di controllo ma d'altro canto mi faceva schifo anche la conversione del primo Double Dragon per Amiga, la risposta a tutte le mie lamentele venne quindi dal mitico Aplin che programmando la conversione ebbe la brillante intuizione di mandare alle ortiche tutto il sistema di controllo originale e utilizzarne uno "proprietario" dove, complice anche il fatto che l'Amiga di base aveva joystick ad 1 tasto, finalmente il personaggio "menava" nella direzione dove era rivolto...

E ecco una schermata Amiga... Niente male eh?

Inoltre il buon Aplin riuscì a grabbare gli sprite dalla versione arcade (cosi come farà successivamente anche con Final Fight con discreti risultati) nonchè ad applicare l'overscan (una tecnica amiga che permetteva di avere una visualizzazione del gioco a tutto schermo: ora rompiamo se non abbiamo i 4k ma ai tempi ci bastava che tutto lo schermo fosse riempito!!!)

Oltre al fatto di essere molto simile all'Arcade muove veramente un gran numero di sprite alla volta!

Quindi per noi Amighisti questa versione era un vero sogno, peccato per il problema di cui sopra relativo al Kickstar che ce l'ha fatta bramare per anni (con la convinzione che fosse un arcade perfect). Finalmente però questi problemi non ci sono più grazie ai santi emulatori e possiamo goderci questi titoli su un gran numero di dispositivi (tipo il nostro tostapane smart).
Io per questa recensione ho giocato il titolo tramite Retroarch sia con i comandi fisici che quelli touch (sono un eroe eh?) del mio smartphone.
Ho scoperto che negli anni la rom è stata anche patchata per poter girare su un modello base amiga, non so se funziona anche sul modello fisico o solo su emulazione comunque Double Dragon 2 mi gira senza maneggi anche settando la macchina sotto retroarch come amiga 1200.

Questo è uno dei pochi sprite mancanti, invece della versione alternativa dell'arcade il programmatore ha riciclato il personaggio principale cambiandogli solo il colore...

Come dicevo prima non è proprio un arcade perfect (e dalle foto lo vedete) infatti oltre al comprensibile downgrade grafico mancano le scenette presenti in sala giochi, come l'iniziale dove il boss finale spara a Marian (sostituito da una laconica scritta bianca su sfondo nero che appare durante il caricamento del gioco) o gli stacchetti con gli ascensori quando cambiamo stage.

Qua mancano pure i raggi dagli occhi della statua, ma non crediate che sia più facile proseguire....

Per il resto il gioco c'è tutto: i nemici, le armi e i livelli. Il sistema di controllo è molto semplice ma ha perso diversi tipi di attacco: premendo il tasto si effettuano dei pugni nella direzione dove è rivolto il personaggio, premendolo e spostando in avanti il personaggio farà un calcio volante (proprio come su Final Fight per Amiga), premendo e spostando indietro invece effettuerà un calcio alle sue spalle. Per saltare basta muovere il joystick nelle tre direzioni su, su a destra e su a sinistra premendo il tasto di fuoco mentre premendo e spostandolo a sinistra e destra basso otterremo una sorta di calcio in avanti con rotazione.

Viva la campagna che mi da.... un po' di coltellate e una morning star!!!

Insomma il gioco risponde bene, le animazioni sono buone (anche se un pò tagliate) e anche le collisioni funzionano ottimamente, tutto perfetto quindi? no non direi, intanto il gioco parte solo con gli effetti sonori, e capirete il motivo attivando la musica attraverso F2: un vero orrore indegno della versione arcade e anche delle capacità dell'Amiga (inoltre il tema musicale è unico e non cambia da un livello all'altro!!), non è gravissimo ma è sicuramente un contro, soprattutto in un titolo che ha una colonna sonora molto iconica e riconoscibile... Inoltre tra uno stage e l'altro c'è la pessima usanza di far apparire il giocatore in situazioni di estremo pericolo (tipo dal primo al secondo stage il nostro personaggio appare di spalle ad un Bolo e se non lo sappiamo e ci spostiamo immediatamente ci gonfia come un canotto facendoci quasi sicuramente perdere una vita o metà dell'energia!).

Il megaboss del secondo livello, qua s'è un po' rimpicciolito

Il gioco è invecchiato piuttosto male, se ai tempi ci poteva sembrare fantastica come conversione, oggi, complice anche il sistema di controllo semplificato che ha eliminato molte mosse e la natura arcade del titolo, appare molto basilare e lineare, non passerà infatti molto tempo prima che si riesca a raggiungere la fine (anche se ancora non sono riuscito a sconfiggere il fantasma che appare dopo il boss finale, è molto difficile saltare quando fa l'attacco che sparisce)

Guarda mamma senza mani... tra poco sarete senza denti!!!

Detto questo io l'ho apprezzato ma soprattutto per la qualità della conversione che ancora una volta ha reso evidenti le doti di Aplin, soprattutto dopo lo schifo cosmico del primo capitolo e oggigiorno vi direi di farci un giro giusto come curiosità o come ricerca storica, tanto dura poco e in breve potete vederlo tutto (risparmiatevi invece i 3 euro su android per la versione DotEmu, ok è una cifra irrisoria ma la raccolta è veramente ridotta all'osso e molto basilare...).
Ovviamente le cose migliorano enormemente giocandolo in 2 ma credo che sia superfluo anche dirlo!

Esempio di sprite peggiorato dal primo: questo pare un incrocio tra Abobo e Elvis Presley!

E per finire vi allego le due recensioni che ho trovato (sempre su DVG) di K e di The Games Machines:

K denuncia il downgrade grafico ma comunque su amiga si muovono un mare di sprite contemporaneamente (come da immagine messa anche da loro) quindi non so di cosa ci si possa lamentare, non so dove la versione ST sia migliore visto che non l'ho provata!

Al solito molto sopra le righe la recensione di The Games Machines e un po' troppo generosa nel voto (bè ai tempi comunque il voto era adeguato considerando che è un'ottima conversione....)


E proprio per ultimo il link alla pagina di Lemon Amiga (sito di appassionati della macchina Commodore dove sono valutati tutti i giochi usciti per lei):


Il voto, che è una somma delle recensioni effettuate dagli utenti, è un discreto 7.18, forse un po' generoso ma direi che ci siamo.

E quindi ancora una volta....

GIUDIZIO
DA PROVARE

Bonus:

non ce pijate lo vizio (come diremmo qua nelle Marche) ma ho provato altre tre versioni del gioco (Anzi sono 4 + un succedaneo) e ve ne parlo brevemente:

Genesis:

Violenza di genere

Bè questa versione è veramente brutta graficamente e indegna della console Sega, i livelli sono sostanzialmente quelli dell'arcade (c'è un ampliamento del 2° livello ma fermati li) e la giocabilità la richiama molto, peccato che usi anche il sistema di controllo originale!

Qua siamo proprio sull'osceno....

Quindi una versione che non vi consiglio!!!

NES:


Ecco di questa ero molto curioso perché viene molto citata dagli appassionati e in effetti è molto molto carina, parte dall'eliporto come nell'arcade ma lo svolgimento è molto diverso con sessioni anche puramente 2D 

Come in questo esempio, non si può andare in alto o in basso

e qualche volta con delle piattaforme semoventi o che spariscono spezzando un po' l'azione da picchiaduro, inoltre ci sono anche tutta una serie di trovate molto interessanti

In questa sessione il portello dell'elicottero si apre risucchiando i personaggi verso di lui, bisogna quindi stare attenti a non farsi scaraventare di fuori!

Il sistema di controllo è simile alla versione arcade ma siccome il NES aveva solo 2 tasti per saltare vanno premuti entrambi i tasti! Comunque a parte questo vi consiglio di farci un giro perchè io l'ho trovata molto divertente!

GAMEBOY:


Purtroppo questa versione, contrariamente a molti altri esempi, non è una conversione NES in bianco e nero ma un gioco originale e molto più limitato: ai tempi lo comprai per il mio fido Gameboy ma lo terminai velocemente (perché è anche facilissimo) e ne rimasi molto deluso

Non è possibile nemmeno raccogliere le armi dei nemici....

Questa versione ha i comandi "normali" con un tasto utilizzerete i pugni e con l'altro i calci, come sul nes per saltare vanno premuti entrambi, comunque vi sconsiglio questa versione per i motivi detti sopra....

Commodore 64

Ci capite qualcosa?

Ecco questa versione me la ricordavo molto meglio, ai tempi mi divertiva tantissimo e ne avevo un buona opinione.. Ho provato a rigiocarci oggi e l'ho trovata abbastanza bruttina


Il sistema di controllo è simile alla versione Amiga ma qui non ci sono combo e ogni singolo colpo fa arretrare il nemico che se è più veloce di voi può ridarvene un altro, quindi il gioco risulta piuttosto difficile a meno che di non colpire, spostarsi, ricolpire e rispostarsi e cosi via.... Certo molto meglio del primo Double Dragon per C64 (se non erro la macchina Commodore aveva addirittura due versioni una più brutta dell'altra, magari quando parlo del primo faccio una ricerca più approfondita...) ma mi ricordavo fosse molto migliore, probabilmente in due era talmente divertente da sorvolare sul resto!

Gig Tiger



E per finire spendo due parole per questo accrocchio, magari un giorno farò un articolo sul tema (perchè ai nostri tempi giravano parecchio visto il prezzo abbastanza abbordabile).
Io avevo solo Castlevania 2 Simon Quest che, devo ammettere, non era malissimo con tutti i limiti del caso ovviamente, e invece questo lo aveva quel mio amico che ho citato qua: Una console per capello: Il Re ha parlato. Ricordo che fosse molto simile al titolo in mio possesso (non puoi estrarre sangue da una rapa...) ma comunque non male anche in questo caso.... Credo che sia possibile, oggi, emulare questi dispositivi in maniera agevole, magari approfondirò l'argomento in futuro....








2 commenti:

  1. Sei scatenatissimo ultimamente! 😊
    Non credo di aver giocato DD2 su Amiga, ma sicuramente ho consumato il primo capitolo e quindi non vedo l'ora di leggere e chissà, magari SENTIRE su un podcast gli aneddoti! 😉

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    1. Be' si forse ne ho fatti troppi in questo periodo ma per ora non ho altri titoli immediati da recensire (oddio ne ho milioni in testa ma prima di fare le recensioni ho il brutto vizio di rigiocare e quindi... Stavo riprovando un vecchio titolo Amiga che mi piaceva molto ma non lo ricordavo così difficile e non so se lo porterò a termine....), a breve dovrei fare una recensione di un'altra roba che mi sono comprato ma che deve ancora arrivarmi...

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